Si è conclusa la prima tappa della Coppa del Mondo 2023-24 in Svezia a Oestersund. Fine settimana molto intenso con risultati finali interessanti. Grande agonismo e volontà di confrontarsi sulla neve con alla fine una stretta di mano. Temperature basse, nevicate e vento a intermittenza.
L’equilibrio si è riconfermato. Per ora, ogni gara ha una storia propria evidenziando alti/bassi con qualche costanza nei risultati. Molta attenzione al tiro, con tempi di esecuzione anche di circa 45 secondi come evidenziato in qualche atleta top. L’Italia è stata assente dai momenti cruciali delle gare lungo l’ultimo weekend ma, soprattutto nelle donne e negli Under 25 uomini, è in grado di combattere per i primi tre posti.
Donne: 7.5 km Sprint / 10 km Inseguimento
La stella del fine settimana è la Francese Lou Jeanmonnot. Con un 0/0, tra distesa e in piedi nella Sprint e nell’Inseguimento, abbina anche tenuta nello sci di fondo vincendo in entrambe le gare. Se nella prima il distacco dalla seconda Karoline Offigstad Knotten +8.5 e dalla terza Juni Arnekleiv +17.6, nella seconda e ultima lascia sulla linea di arrivo Franziska Preuss +0.3 e Vanessa Voigt +18.5
La Francia stringe a se Lou che ha vinto con autorità. Un nuovo asso che dovrà dimostrare continuità già nel prossimo weekend in Austria, Hochfilzen.
La Germania conferma nuovamente di essere una squadra compatta con il duo Preuss/Voigt a gestire e comandare. Franziska Preuss arriva vicina alla vittoria per pochissimi decimi nelle due rispettive settimane, ma si pone in testa alla classifica generale.
La Norvegia ha quattro atlete tra le prime posizioni, Knotten /Arnekleiv /Tandrevold /Johansen: rendimento leggermente alternante ma non potrà che fare meglio dopo la prima. La Svezia vive molto nelle sorelle di Svezia Hanna ed Elvira Öberg, ma evidenziano ancora qualche errore tra a le posizioni a terra e in piedi.
Uomini: 10 km Sprint / 12.5 km Inseguimento
La sorpresa è il Tedesco Philipp Nawrath che con un zero alla prima e 0/0/1/1 nell’inseguimento vince e arriva secondo. Dietro Norvegia e Svezia.
Nella Sprint, secondo +18.7 Tarjei Boe e terzo +19.8 Vebjoern Soerum. Nell’inseguimento, Sebastian Samuelsson vince 1/1/0/1 su Nawrath +5.1 e Vetle Sjaastad Christiansen +7.2
Samuelsson saluta la Svezia con una vittoria nella sua Nazione, come nell’apertura assieme ad Hanna. Ha dimostrato un’efficacia nello sci di fondo che gli ha permesso di colmare il gap di tre errori. Vetle Sjaastad Christiansen, se velocizza i tiri a terra e in piedi, potrebbe essere attore protagonista (senza ombrello). La Norvegia è presente con i fratelli Boe, Stroemsheim, Soerum e Dale. Francia indietro nella condizione ma alla fine è sempre nella gara.
Seconda tappa: 8-10/12/2023, Austria Hochfilzen. Potremmo assistere a un nuovo rimescolamento delle prestazioni sempre tra alto, basso e costanza di rendimento. La storica voce dell’arena, che si sente nel corso delle dirette, potrebbe dare un verve maggiore alle sei gare programmate tra Sprint/Pursuit e Staffetta.
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